Bassa autostima
La stima di sé corrisponde all’opinione che abbiamo di noi stessi. Quando c’è una sana autostima, tendiamo a sentirci positivi rispetto a noi stessi e nei confronti della vita in generale; è ciò che ci permette di reagire in modo più efficace agli “up and down” della vita.
Quando la nostra autostima è bassa, al contrario, tendiamo a vedere noi stessi e la vita sotto una luce più critica e negativa. Ci sentiamo anche meno in grado di affrontare le sfide della vita.
Le cause:
Il germe di una scarsa autostima spesso va ricercato nell’età infantile.
Tutti noi siamo esposti a input positivi e negativi che ci fanno sentire bene o male. Ma il concetto “io non sono abbastanza” rimane più impresso in chi poi, crescendo, svilupperà una bassa autostima.
Stress e difficili eventi di vita, come una malattia o un lutto di un parente stretto, sono avvenimenti che possono avere un effetto negativo sulla stima verso sé stessi.
La personalità può avere un suo ruolo: alcune persone sono semplicemente più portate a pensare in modo negativo mentre altre hanno la tendenza a imporsi degli standard troppo elevati.
Gli effetti:
Una bassa autostima porta, talvolta, ad isolarsi dagli altri; ad avere timore nello sperimentare nuove cose e ad evitare qualsiasi sfida. Nell’immediato ciò potrà apparire un sollievo. Ma nel lungo termine si pagherà il prezzo perché questo atteggiamento rinforza dubbi e paure: insegna al soggetto la regola, sbagliata, che l’unico modo di vivere bene è quello di evitare le novità e ciò che porta a metterci in discussione.
Non affrontare i propri problemi di autostima ha un effetto negativo sulla salute mentale e può portare a sviluppare ansia e depressione.
Soggetti con bassa autostima spesso fumano e/o bevono in modo eccessivo, nell’illusione che ciò li aiuti ad affrontare meglio le sfide quotidiane.
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